Sei qui: home » articoli » comunicati stampa » archivio comunicati 2008

Presentata un'interrogazione urgente alla Commissione Ue



Torino, sui rifugiati della ex clinica San Paolo

Vittorio Agnoletto, eurodeputato di Rifondazione comunista/Sinistra europea ha presentato oggi un'interrogazione urgente alla Commissione europea in merito alle condizioni delle persone che vivono nell'ex clinica San Paolo di Torino, che il parlamentare europeo ha visitato il 28 ottobre scorso, con il consigliere regionale del Prc Alberto Deambrogio.
«In primo luogo - dichiara Agnoletto - non gli è stato ancora fornito alcun certificato di residenza, necessario per poter trovare un'occupazione: è un loro diritto, riconosciuto dallo Stato italiano ad ogni persona il cui status giuridico è quello di rifugiato».Per tanto Agnoletto si è rivolto all'esecutivo europeo affinchè «intervenga sul governo italiano, competente e responsabile per quanto riguarda i profughi. Ciò detto, auspico che il Comune e gli enti locali sopperiscano subito a questa mancanza dello Stato e conferiscano al più presto la residenza ai 200 rifugiati».
Inoltre, Agnoletto ha chiesto alla Commissione se non ritenga di dover «intervenire presso lo Stato italiano affinchè siano rispettate le convenzioni internazionali», quali la Convenzione di Ginevra, la Convenzione sui diritti dell'infanzia, la direttiva 2005/85 Ce del Consiglio, la Carta dei diritti fondamentali dell'Ue. «Non ritiene - si legge a conclusione del testo depositato a Bruxelles - che simili comportamenti delle autorità italiane spingano "i richiedenti asilo" verso altri Paesi dell'Unione generando una differenza nel rispetto dei diritti all'interno dell'Ue?»




spedisci il link ad un amico